Intervistato dal Corriere della Sera, l’ex presidente della Lega Serie A Gaetano Miccichè è tornato su alcuni argomenti caldi degli ultimi giorni. Dalle dimissioni a un eventuale ritorno, escluso però categoricamente a seguito di alcune vicende legate alla Lega stessa.
“OFFESO? NO, DISPIACIUTO. E ALCUNI PRESIDENTI…”
Queste le parole di Miccichè al Corriere:
“Io non sono offeso per il comportamento che ho subito, casomai mi ritengo dispiaciuto. Speravo che, con me alla guida della Lega, il mondo del calcio potesse avviarsi verso un processo di normalizzazione e sviluppo. Invece fin dal primo momento mi sono imbattuto in una cultura radicata in molti, caratterizzata da mancanza di fiducia, scarsa volontà di delegare e ricerca di interessi personali, anziché generali. Diciamo che i miei comportamenti, che sarebbero naturali in qualsiasi azienda, sono stati percepiti in quel contesto come un fastidio da parte di chi si sentiva privato di un proprio beneficio. Tornare in Lega? Alcuni presidenti me l’hanno chiesto, ma in questo momento lo ritengo impossibile”.