Zazzaroni torna all’attacco. Dopo le ultime giornate piene di polemiche ci si aspetterebbe un segnale di distensione dalle parti in causa ma il direttore del Corriere ha invece rilasciato parole pesanti. Ecco quanto detto: “Se ho sentito Antonio Conte? No, penso che la pace con Conte non sia semplice, è un carattere molto particolare. Ci siamo scambiati dei messaggi ‘affettuosi’: io gli ho scritto e lui mi ha risposto. Cosa ci siamo detti vorrei tenerlo per me, ma non è stata una cosa particolarmente piacevole. Non puoi fare pace con uno così, ha anche tirato fuori il caso Mihajlovic che non c’entrava nulla e non sapeva nemmeno di cosa parlava. Qualcuno glielo ha messo in testa. Mi auguro che appena Sinisa starà bene possa raccontare la verità. ”. Questo quanto dichiarato ai microfoni di Un Giorno da pecora su Radio 1.
Ma non solo la polemica con Conte, Zazzaroni ha parlato anche delle altre due questioni che lo hanno colpito, entrambe in qualche modo legate all’Inter. Sul caso della prima pagina dedicata a Inter-Roma accusata di razzismo ha detto: “L’ultima cosa che pensavo è che diventasse un caso internazionale. Ho avuto una telefonata molto simpatica con Di Battista, che non conosco personalmente. Mi ha abbastanza sorpreso, esprimeva tutta la sua solidarietà perché anche lui è stato vittima di attacchi di questo genere”. Sul caso Salvo24, il presunto tifoso del bologna anti-Conte, ha svelato: “Salvo24? In realtà si chiama Franco ed è un amico di Fabio Canino (giudice di Ballando con le stelle, ndr). Io non ho ancora capito cosa ho combinato di male. E’ un linguaggio da tifosi, non credo sia un motivo per annullare la conferenza stampa. Era un momento di grande tensione per Conte, probabilmente questa cosa è stata usata come pretesto”.
This post was last modified on 17 Dicembre 2019 - 17:44