Lukaku, elogio all’altruismo e alla macchina da goal

Con un limpidissimo 4 a 0 l’Inter di Conte travolge il Genoa e si porta a pari punti con la Juventus capolista. Da sottolineare questa sera però non c’è solo l’importante vittoria, ma anche la prestazione di Lukaku, che oltre alla doppietta è stato determinante anche negli altri due goal nerazzurro.

DA SCOMMESSA A CERTEZZA, LUKAKU TRA GOAL E GESTI DA INCORNICIARE HA CONQUISTATO IL CUORE DEI TIFOSI NERAZZURRI

Se dopo la prestazione con il Barcellona si erano rifatti vivi i fan di Icardi, dopo la prestazione di oggi contro il Genoa Romelu Lukaku ha posto definitivamente fine all’estenuante paragone con il bomber di Rosario. Gli elogi piovono da tutte le parti e anche una bandiera come Beppe Bergomi durante la cronaca del match questa sera ha lanciato un attestato di stima verso il giocatore:

Non mi dite più che Lukaku non è importante nel nostro calcio e nel gioco dell’Inter. Non lo voglio più sentire, critiche o commenti negativi

Con una sontuosa doppietta oggi Lukaku ha scacciato via ogni tipo di critica e se qualcuno ancora non riesce a capire l’importanza che uno come lui ha nell’attuale rosa si vada a rivedere il bellissimo gesto con cui lascia calciare ad Esposito il rigore sul punteggio di 2 a 0. Il karma spesso aiuta, ma forse il belga può anche farne a meno. Romelu non è solo goal, è una macchina da guerra che sa però mettersi a servizio della squadra, con un altruismo che difficilmente si può trovare in giocatori che ricoprono il suo stesso ruolo in questo calcio dove i goal contano più delle prestazioni della squadra.

Sul suo conto se ne sono dette tante: è un bidone, non sa stoppare un pallone, non segna mai… ma non dimentichiamoci che il bomber belga ha appena 26 anni e di attaccanti sparsi per il mondo che hanno segnato i goal che ha segnato lui non sono poi così tanti. Il futuro della squadra nerazzurra e quello della sua carriera ora sono legati allo stesso filo e se continuerà così sarà molto difficile separare questo bellissimo nodo che tiene uniti due destini che ora più che mai hanno bisogno di vincere per ritornare grandi.

Gestione cookie