L’ombra dello Spirito Futuro parea portar il solito dicembre mentre il general s’alzava in mezzo alla gente. Petto in fuori e sguardo avanti: “Nessun parli ormai d’affanno, è questa l’ora d’arrivar al fine d’anno?”
Grand’uomo scuro lui tenea di fianco, mentre indicava la via giusta al branco. “Nessun esca dalla schiera o sarà pianto in primavera”. Al fanciullo la responsabilità. Per chi lo mise al mondo, lacrime e felicità. Nuova forza è già in viaggio, servirà per correr fino a Maggio.
Dall’alto qualcuno segnerà il destino: cannoniere, mago o Sant’Ambrogio. Poco importa, la sua storia è senza tempo, iniziò dall’Orologio. Popolo del mondo e folle amante sotto il duomo, con quei colori, mai sarà domo. E poco importa se il general di cambiar il suo cuore promise, la sua natura è di notti folli e gioie improvvise.
Bastò una frase e parole precise. Il Biscione chinò il capo e poi sorrise. Guardò lo Spirito del futuro e i suoi fan, gridando al mondo: “Non importa come andrà, nerazzurri “it’s not for everyone”.