PAGELLONE 2019 – GLI ALLENATORI – Spalletti e la sua eredità, Conte e la sua identità

Le pagelle per quanto fatto da Spalletti e Conte nel 2019.

Spalletti bene

Spalletti: 6,5. Ha dato alla squadra una mentalità che mancava da tempo: è riuscito a trasmettere il senso di appartenenza alla causa, alla maglia. E l’ha portata a giocare nuovamente su palcoscenici importanti. Ha sempre agito per il bene dell’Inter. Ha raggiunto a maggio 2019 la qualificazione in Champions (per il secondo anno di fila). Non potendo contare sul numero 9, ha dato spazio a Lautaro che lo ha ripagato a suon di gol e ottime prestazioni. Secondi per gol subiti. Con lui la squadra ha subito 33 gol in campionato la scorsa stagione, secondi solo alla Juventus campione di Italia. Skriniar-de Vrij-Handanovic il trittico che ha tenuto a galla la sua Inter – a cui si aggiunge, honoris causa, San D’Ambrosio da Napoli. L’eredità che ha lasciato a Conte parte necessariamente da qui: la difesa. Ha dato nuova vita a Brozovic, indispensabile ormai anche per il tecnico leccese. Ha reso solido un ambiente dapprima destabilizzato. Con la squadra che aveva a disposizione sarebbe stato difficile fare di più.

Conte benissimo

Conte: 7,5. Se Spalletti ha dato una mentalità basata sul senso d’appartenenza ad una grande squadra, Conte in questi mesi ha conferito all’Inter una mentalità vincente. Ha fame di vittorie, è in lutto temporaneo quando perde. Sia la vittoria, sia la sconfitta si ripercuotono poi sui calciatori che son spinti a dare sempre il massimo. E i risultati si vedono: siamo primi in classifica a pari punti con la Juve. Ha dato finalmente un’identità di gioco alla squadra. E gli acquisti da lui voluti, Lukaku su tutti, vanno a rafforzare questa identità. Ci sono stati tanti infortuni, che hanno condizionato soprattutto il cammino in Champions. Sensi, Barella, Sanchez, Asamoah: tutti elementi fondamentali per la riuscita totale del gioco di stampo contiano. Se non fossimo usciti dalla Champions League, il voto sarebbe stato decisamente più alto. Attualmente l’Inter ha la migliore difesa del campionato (14 gol subiti). E la coppia d’attacco è una delle sorprese più belle: Tra Campionato e CL Lukaku e Lautaro hanno segnato 27 gol in due. Confido che il mister terrà alta la tensione sino a fine maggio.

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