Inter, valanga di milioni tra gennaio e giugno: ecco quanto conta di incassare Marotta

Pioggia di milioni in casa Inter. O almeno è questo quello che si augurano di vedere i dirigenti nei prossimi 6 mesi. I numerosi giocatori in prestito, ma anche le cessioni di elementi non più funzionali come Politano, potrebbero regalare alle casse nerazzurre ben 150 milioni di euro, utili per sistemare il bilancio per le prossime due stagioni.

I SOLDI DI GENNAIO

A gennaio si punterà tutto sulle cessioni di Gabigol e Politano. I due potrebbero portare nelle casse nerazzurre fino a 50 milioni. Per il brasiliano attualmente c’è un accordo con il Flamengo per il riscatto fissato a 22 milioni, anche se i brasiliani fanno melina per ottenere uno sconto. L’ex Sassuolo invece viene valutato 30 milioni, ovvero la cifra che la Fiorentina lo scorso agosto aveva offerto per il suo cartellino. Con queste entrate si potrebbero finanziare gli arrivi di Vidal e di un esterno sinistro, ovvero le due priorità fissate da Conte per questo mercato.

I SOLDI DI GIUGNO

Sarà in estate che i milanesi conteranno di sbancare il mercato. Infatti a fine stagione potrebbero essere riscattati i numerosi giocatori andati via in prestito in questa stagione, Icardi ad esempio sta convincendo all’ombra della Tour Eiffel con 14 gol in 18 partite e i soli 70 milioni fissati per il suo riscatto stanno convincendo il PSG a riscattarlo. Anche Perisic, sebbene non titolare, al Bayern Monaco sta convincendo. Il croato in 19 presenze ha messo su 4 gol e 6 assist e i soli 20 milioni di riscatto potrebbero spingere i bavaresi ad acquistarlo. Joao Mario prima di infortunarsi era diventato un idolo in Russia con la maglia della Lokomotiv Mosca, La speranza è che al rientro il portoghese continui a stupire in modo tale da assicurarsi i 18 milioni di riscatto fissati Nainggolan e Dalbert, molto bene il primo mentre il secondo così così, sono in prestito secco. Ma anche in questo caso Marotta confida che arrivino proposte per cederli a titolo definitivo.

COME VERRANNO REINVESTITI

In estate l’Inter è chiamata a spendere. Ci sono i riscatti di Sensi e Barella (25 milioni cadauno) e i riacquisti di Pinamonti e Vanheusden da Genoa e Standard Liegi. Oltre queste operazioni è da valutare il riscatto di Biraghi. Il terzino è di proprietà della Fiorentina e ha un riscatto fissato a 12 milioni che sta facendo titubare gli uomini mercato. Oltre questo va aggiunta la libertà che il club avrebbe per provare l’assalto a qualche altro top player sulla falsariga dell’operazione Lukaku.