Il suo Milan ha fatto sognare una generazione e adesso, che a sognare è tornata anche l’Inter, Arrigo Sacchi è tornato a parlare dei nerazzurri che sabato sera sfideranno la Dea.
L’ex ct della Nazionale, in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha parlato del momento del momento dell’Inter e dell’altra squadra nerazzurra che sta facendo benissimo, l’Atalanta.
Le due squadra si ritroveranno contro sabato prossimo, per la gioia di Sacchi: “Conte e Gasperini vogliono vincere con merito. Il loro è un calcio con un messaggio etico. Non bisogna però dimenticare le società, senza società non ci sono grandi squadre”.
Lo stesso Sacchi, ha analizzato la disposizione tattica delle due squadre: “Non mi piace vedere tre difensori contro un attaccante. Ma i difensori dell’Atalanta difendono a zona, non sono fissi sull’uomo. Nell’Inter, de Vrij aiuta la manovra e Bastoni spinge in avanti. Sono due squadre moderne con 11 giocatori attivi. L’Atalanta è già al suo top, la squadra di Conte deve ancora arrivarci, ma ha il vantaggio della tradizione vincente. La storia conta”.
Parole di elogio infine per il tecnico nerazzurro: “Andai a seguire un suo allenamento ai tempi della Juve e fermò un esercizio per correggere le posizioni Pogba e Asamoah. Tanti allenatori hanno buone idee ma pochi la sensibilità per trasmetterle. Lui in questo è un maestro. Ecco il motivo per cui ha cambiato l’Inter così in fretta”.
This post was last modified on 9 Gennaio 2020 - 15:23