Le parole lasciano il tempo che trovano, soprattutto se riguardano il calciomercato. Frasi di circostanza, depistamenti, tentativi disperati di mantenere un giocatore: nulla conta rispetto ai fatti concreti, e i fatti concreti nel calcio sono le partite. Proprio fatti rendono sempre più solida la trattativa Ashley Young Inter: l’esterno classe ’85 non è stato convocato da Ole Gunnar Solskjaer per Manchester United-Norwich.
Dopo la panchina rimediata contro l’Arsenal nel giorno di Capodanno, arriva addirittura l’esclusione dai convocati per Ashley Young, capitano del Manchester United dove milita dalla stagione 2011/2012. Come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport questo è il “segno che di certo la sua presenza, a dispetto delle dichiarazioni del tecnico, non è più centrale a Manchester“. Probabilmente le parole dell’allenatore non sono state solo di circostanza, magari sperava di mantenere il calciatore, il cui contratto scade a fine stagione.
Infatti, il motivo della mancata convocazione e il decollo della trattativa Ashley Young-Inter è la volontà del giocatore: Ashley Young ha comunicato a dirigenti e allenatore di voler lasciare subito Manchester, per approdare sulla sponda nerazzurra del Naviglio milanese. Secondo la rosea, la fumata bianca dovrebbe arrivare entro la metà della prossima settimana, probabilmente subito dopo la sfida di Coppa Italia dell’Inter con il Cagliari, martedì 14.
Alcuni dettagli sul trasferimento: il giocatore avrebbe trovato un accordo con l’Inter per un contratto fino a giugno 2021. Ora il club di Viale della Liberazione deve capire l’indennizzo da versare allo United considerando le situazioni di Lukaku e Sanchez il cui pagamento è ancora da completare. Anzi, pare proprio che l’Inter punterà a ritoccare uno dei due importi per aggiudicarsi l’esperto terzino.
This post was last modified on 11 Gennaio 2020 - 10:00