L’Inter cala il poker a San Siro e approda alla fase successiva della Coppa Italia. Nonostante il turnover, Conte è riuscito a mettere in campo una squadra tatticamente impeccabile.
PARTITA IMPECCABILE NONOSTANTE I CAMBI, CONTE E’ RIUSCITO A MOTIVARE ANCHE CHI GIOCA MENO
Non poteva iniziare meglio il cammino dell’Inter in Coppa Italia. Nonostante le squalifiche e gli infortunati, i nerazzurri sono riusciti a battere il Cagliari di Maran senza particolari difficoltà. Il merito di tutto questo è Conte che cambiando gli interpreti è riuscito comunque a portare a casa il risultato: “Ho visto un’ottima risposta da parte di tutti i ragazzi, anche da quelli che non giocavano da parecchio, come Barella. Sono contento per le risposte positive anche di ragazzi come Di Marco o Lazaro, o come Borja Valero, un elemento che sta facendo molto bene” . Nota positiva della serata anche il ritorno in campo di Sanchez, che con diversi numeri ha infuocato il pubblico di San Siro: “Ci vorrà tempo per vedere il vero Sanchez, ma sta tornando a disposizione e piano piano recupererà“.
Dopo l’arresto contro l’Atalanta molti avevano dato già per scontato un possibile addio dei nerazzurri dalla corsa scudetto. Conte però non è della stessa idea e lo ha dimostrato anche stasera: “Penso che abbiamo fatto un girone di andata importante, 46 punti con i nostri problemi non era semplice. Le difficoltà ci hanno fortificato e responsabilizzato. Il ritorno sarà duro però lotteremo e cresceremo fino alla fine. Ci vuole pazienza per completare il nostro percorso”.
Man of the match della serata Romero Lukaku, giocatore su cui Conte aveva riposto ogni speranza già in estate: “Lukaku? a me non piace parlare dei singoli, ma mi pare evidente che sta dimostrando la sua forza. ha ancora ampi margini di miglioramento, così come Lautaro, Esposito e Sanchez“.
Un ultima postilla sul calciomercato: “Come ha detto il direttore Marotta non ci sono tanti soldini, quindi dovremo essere bravi a trovare occasioni giuste e a buon mercato“.