Un Lecce, brutto sporco e cattivo, interrompe la corsa dei ragazzi di Antonio Conte. Questo sicuramente ha fatto gioire i tifosi giallorossi, felici di aver messo su un altro punto per la salvezza; allo stesso tempo, hanno fatto un grosso smacco all’odiato Conte, reo di aver allenato il Bari 10 anni fa. Messa da parte la goliardia tra tifoserie, vanno fatti i complimenti ai ragazzi di Liverani, capaci di bloccare sull’1-1 le prime della classe.
Contro la Juve il pareggio poteva anche stare stretto ai salentini, visto il precario gioco espresso dai piemontesi in quell’occasione. La stessa Juve che maledisse i giallorossi ora probabilmente li starà ringraziando, date le buone probabilità di finire a più 4 dalla principale delle sue inseguitrici, mettendo già una mano sullo Scudetto.
Contro i nerazzurri si è visto un Lecce lontano parente di quella squadra aggressiva e vogliosa di far la partita a San Siro, ad agosto. Allora il Lecce pressava alto e lasciava praterie all’attacco nerazzurro, che difatti lo demolì 4-0. Oggi, come si dice in gergo calcistico, gli uomini di Liverani hanno parcheggiato il bus e cercato solo il contropiede. La tattica li ha premiati ed ora hanno un punto in più dal Brescia terzultimo. Punto che potrebbe rivelarsi decisivo in occasione della corsa alla salvezza.
This post was last modified on 19 Gennaio 2020 - 17:54