A qualcuno sarà andata di traverso la lasagna domenicale vedendo quel pallone calciato da Nainggolan e deviato da Bastoni baciare il palo e depositarsi in rete. Nessuno si aspettava una passeggiata come quella in Coppa Italia, ma pochi credevano possibile l’ennesimo stop dell’Inter. La squadra fa fatica a ritrovarsi in campionato e con il passo falso di oggi potrebbe andare scemando ogni possibilità di Scudetto. Ma non lo diciamo noi di Spazio Inter, bensì i numeri. Vedere per credere.
CALO DRASTICO
L’Inter che le vinceva tutte non si vede più già da un pezzo. Nelle ultime sette di Serie A gli uomini di Conte hanno totalizzato solo 11 punti, sicuramente non un bottino da top club che punta al titolo. 50 punti dopo 21 giornate sono tanti, niente da dire a riguardo, ma per quest’anno potrebbero non essere sufficienti. La Juventus, non sempre bellissima, viaggia comunque a cifre record e la Lazio vola (vincendo derby e recupero con l’Hellas Verona si porterebbe a +3 dai nerazzurri). Se si vuole davvero vincere qualcosa non si può sperare che le dirette concorrenti sbaglino più di te. L’acceleratore di cui parlava Conte ora come ora l’Inter non lo sta pigiando…
FINALE DI FUOCO
Sono passate due settimane da quell’episodio dubbio in Inter-Atalanta, ma sembra ancora che gli arbitri vogliano farla scontare ai nerazzurri. L’arbitraggio di Manganiello ha creato un clima escandescente nei minuti finali del match di oggi e a pagarne le conseguenze è stato Lautaro Martinez: dopo il focolare che si era creato al 92′ con protagonisti Dimarco e Nandez, al 94′ il fischietto di Pinerolo lascia proseguire su un contrasto aereo e il 10 non la prende bene. Una crisi di nervi causata da un mix di emozioni e dal “protagonismo” del direttore di gara che finisce espellerlo per proteste. Non esentiamo (assolutamente) da colpe nemmeno il giocatore dell’Inter, ma forse il tutto era evitabile. Ora il bomber rischia una lunga squalifica che comprometterebbe anche il derby, in programma per domenica 9 febbraio.
CONTENTINO COPPA ITALIA?
Neanche il tempo di metabolizzare questa delusione che l’Inter tornerà in campo: mercoledì ci si gioca l’accesso alle semifinali di Coppa Italia in casa contro la Fiorentina. Forse è un bene, con i ragazzi che vorranno riscattarsi subito. I tifosi vogliono risultati, non possono accontentarsi del mercato. E non riuscire a rimediare al brutto stop di oggi vincendo con la Viola equivarrebbe ad un’altra sconfitta.