No more pazza Inter aveva detto Conte ad inizio estate, ma quando tifi i colori nerazzurri sai che questa è una scommessa persa in partenza. Se la prima parte di stagione, nonostante qualche sofferenza era riuscita a scaldare i cuori dei tifosi, l’inizio del nuovo anno aveva portato con se dubbi e perplessità.
LA CURA ALLA PAREGGITE SI CHIAMA LUKAKU
Una vittoria e tre pareggi non sono sicuramente risultati di cui andare fieri se ambisci a lottare per il vertice in Serie A a maggior ragione se la tua diretta avversaria si chiama Juventus. Contro l’Udinese però le chance di vittoria sembravano drasticamente basse considerando infortuni e squalifiche ma così non è stato. Per toglierci dagli impicci però non sono state le forze fresche giunte con il mercato di gennaio ma i soliti noti.
E cosi se i più aspettavano il goal del giovane Esposito o la giocata di Eriksen alla fine a decidere la partita sono stati gli ingressi di Brozovic e Sanchez con il solito Lukaku che anche al Dacia Arena è voluto entrare nel tabellino marcatori. Un colpo da biliardo e un rigore da manuale per spazzare via i dubbi di questo inizio 2020.