Il derby è una partita molto delicata e importante per gli interisti e i milanisti. Non è un semplice match della domenica che vale tre punti, ma ha un peso rilevante per le sorti di una città.
“Milano siamo noi”
Quante volte dopo un derby, in giro per la città, abbiamo sentito i tifosi urlare: “Milano siamo noi” oppure “La squadra di Milano siamo noi“. Vincere questa partita significa sentirsi i veri padroni di casa e dimostrare chi è la migliore squadra del capoluogo lombardo. Perdere, invece, comporta una settimana, se non mesi, di inferno puro, con un senso di rivalsa che cresce giorno dopo giorno. La sensazione che si prova nel sentire i propri rivali festeggiare è un insieme di emozioni difficili da spiegare. Sicuramente rabbia e sconforto ne sono le principali componenti.
Pre-derby: una notte tra sogni e incubi
La notte prima del derby è sempre un momento di stato emotivo per il tifoso. Tra ansia ed eccitazione gli interisti e i milanisti si preparano a questa partita delicata: chi sogna la vittoria della propria squadra, chi sogna una sconfitta roboante, chi una vittoria all’ultimo secondo.
Sono tanti i pensieri di quella notte per un tifoso, per non parlare poi del giorno stesso. Durante la giornata in cui c’è il derby non esiste altro pensiero per la testa. Una sorta di preparazione mentale per il match più importante dell’anno, perché in fondo il derby non è una partita per il tifoso, ma questione di vita o di morte.