Grazie ad un secondo tempo incredibile, l’Inter vince 4-2 il derby e vola in testa alla classifica, agguantando la Juventus. Partita straordinaria nella ripresa, dopo un primo tempo disastroso. Queste le pagelle degli uomini di Conte.
INTER-MILAN, LE PAGELLE: DE VRIJ EROICO, LUKAKU STOICO
PADELLI 5: I due gol presi sono responsabilità soprattutto sua: esce male nel primo gol, male anche in occasione del 2-0. Poi non riceve quasi più tiri verso lo specchio nella porta.
GODIN 5.5: Soffre terribilmente il duello tecnico, fisico e aereo con Ibrahimovic, che lo sovrasta sulle palle alte e lo mette sempre in difficoltà. Leggermente meglio nella ripresa.
DE VRIJ 7.5: Nel primo tempo è l’unico a non crollare, compie salvataggi clamorosi che potevano significare il ko nel derby. Invece, va a riprenderselo con un gol stupendo, poi continua il suo eroismo in difesa. Il migliore per distacco.
SKRINIAR 5.5: Altra serata difficile per lui. Soffre le ripartenze rossonere e gli uno contro uno, si perde totalmente Ibrahimovic in occasione del raddoppio rossonero. Cresce nel secondo tempo e nel finale.
CANDREVA 5.5: Inspiegabilmente troppo basso nel primo tempo, attacca di rado e quando lo fa non si rende pericoloso. Nella ripresa migliora, ma la prestazione è comunque da rivedere. (Dall’80’ Moses 6.5: entra per dare freschezza sulla fascia ma fa addirittura di meglio: serve l’assist a Lukaku per il 4-2 finale)
BARELLA 6.5: Dr. Jekyll e Mr Hyde. Primi 45 minuti passati a rincorrere e posizionarsi male in mezzo al campo, letteralmente uomo ovunque nella ripresa. Recupera una quantità spropositata di palloni e contribuisce a tenere lontano dall’area di rigore il Milan.
BROZOVIC 7: Assente come i suoi compagni di reparto nel primo tempo, guida la rimonta nella ripresa, da buon (occasionale) capitano. Tiene bene le giuste distanze tra i reparti e detta i tempi nella ripresa.
VECINO 6: Primo tempo da incubo a causa della difficoltà a rincorrere gli avversari. Nella ripresa firma il momentaneo pareggio e aiuta i compagni di reparto a reggere dal punto di vista difensivo.
YOUNG 6: Anche lui travolto dal primo tempo difficile, nella ripresa cambia registro e diventa prezioso, soprattutto in fase difensiva. Esce stremato. (Dal 95′ Biraghi s.v.: entra giusto per esultare insieme ai compagni, non ha tempo di inserirsi nel match).
LUKAKU 7: Solita partita mostruosa dal punto di vista dell’altruismo, lotta tanto, mette corsa e fisico a disposizione dei compagni. Poi viene premiato con il gol che sigilla il derby. Rete all’andata e al ritorno contro i rossoneri: la stracittadina porta anche il suo nome.
SANCHEZ 6: Inizia male come tutti, ma nel secondo tempo sbuca dal nulla e contribuisce in modo fondamentale al momentaneo gol del pareggio. Esce tra gli applausi (Dal 70′ Eriksen 6.5: entra e sfiora l’eurogol su calcio di punizione, poi tiene palla e prova in tutti i modi a regalare il 4-2 ai suoi compagni. Alla fine ci riesce Moses, ma inizia a vedersi il vero fenomeno ex Tottenham).
CONTE 7: Poche giustificazioni per il primo tempo, ma nella ripresa è un’Inter da scudetto. Distacco annullato nel giro di 120 secondi, poi arriva addirittura il successo. Juventus agguantata, Lazio avvisata: è davvero la sua Inter.