Le parole di Lukaku in un’intervista per il Match Day Programme.
Prima del derby, nel Match Day Programme nerazzurro Lukaku parla prima dei suoi idoli nerazzurri e poi del derby. Le parole dell’attaccante belga: “I due idoli calcistici che vorrei incontrare sono Ronaldo ed Adriano. Parlare con uno di loro sarebbe una cosa estremamente intensa ed emozionante. Non so se riuscirò a fare quanto hanno fatto loro ma lavoro per far tornare grande l’Inter. Il derby più significativo? Quello del 2009: ero appena diventato professionista e non dimenticherò mai quella gara. Il debutto di Sneijder, il gran gol di Thiago Motta, Eto’o e Milito. Quando sono a casa guardo altre gare, mi piace studiare gli avversari e imparare da loro. Poi spengo e gioco alla play con mio figlio e parlo con mia mamma e così sono felice“.
“Sembra che non mi arrabbi mai ma se perdo mi arrabbio eccome. Ma lo ammetto, sono una persona molto positiva, anche considerando la mia storia e da dove vengo. Per come vivo ora e per come sta la mia famiglia non c’è motivo di essere negativi. Non sento generalmente la pressione, nemmeno nei big match. Non guardo social nè niente, mi concentro solo sulla partita e sugli allenamenti. Il mio segreto? Riposarmi bene e allenarmi meglio. Per la storia del letto extra-large ho riso tanto anche con il mister. Gli ho detto che visti gli allenamenti che facciamo è indispensabile riposare bene. Prima di scendere in campo mi serve carica, qualcosa di intenso. E ascolto Jay-Z, Tupac, 50 Cent“.
This post was last modified on 9 Febbraio 2020 - 15:11