I nerazzurri subiscono la seconda sconfitta stagionale; la Lazio batte l’Inter per 2-1. Di seguito le pagelle: male la difesa, si salva Young.
Un secondo tempo da dimenticare decreta la sconfitta per i ragazzi di Conte. Andati a riposo in vantaggio grazie alla rete di Young, la Lazio ha ribaltato il risultato grazie alle reti di Immobile e Milinkovic-Savic.
La prestazione negativa dell’Inter determina voti perlopiù bassi. Eccoli di seguito:
Padelli 4.5: ancora una volta si fa sentire l’assenza di Handanovic; uscite sbagliate e incomprensioni con la difesa. I suoi errori compromettono il risultato.
Godin 5.5: spesso non riesce ad arginare Immobile, impreciso in alcuni passaggi anche semplici (Sanchez s.v.).
De Vrij 5.5: negativo anche l’olandese quest’oggi; provoca il rigore trasformato da Immobile e spesso in ritardo nelle chiusure.
Skriniar 5: il peggiore dei tre centrali, complice l’errore con l’incomprensione con Padelli che porta al rigore per i biancocelesti. Skriniar sembra ancora molto in difficoltà.
Candreva 6: spinge il giusto e rientra con i tempismi giusti in difesa; prestazione sufficiente (Moses 6: il suo ingresso non incide, coinvolto molto poco dai compagni negli ultimi minuti).
Vecino 6: sufficiente anche la sua prestazione, conduce bene le ripartenze e aiuta in fase di copertura.
Brozovic 5.5: sottotono il croato questa sera, forse dovuto alla stanchezza; non è stato il solito faro del centrocampo nerazzurro (Eriksen 6: ci si aspettava di più dal suo ingresso, entra mollo ma alcune sue giocate sono degne di nota).
Barella 5.5: poco incisivo in questa partita, non una prestazione da ricordare, probabilmente anche lui stanco per gli impegni ravvicinati.
Young 7: l’unico a meritarsi un voto positivo; oltre al goal, è preciso in chiusura e dà il giusto apporto in fase offensiva. Senza dubbio il migliore in campo.
Lautaro 5: poco aggressivo, poco partecipe del gioco nerazzurro. Riceve pochi palloni, fa alcune giocate ma la prestazione è negativa.
Lukaku 5.5: rispetto al partner d’attacco si fa vedere di più e come sempre combatte in mezzo al campo. Da lui però ci si aspetta di più lì davanti.
Conte 4.5: la squadra entra molle in campo e serviva una scossa, anche con un cambio che però tarda molto. L’ingresso di Sanchez forse andava anticipato; non è stato in grado di trasmettere grinta ai suoi.
This post was last modified on 16 Febbraio 2020 - 23:24