Ospite negli studi di Che tempo che fa, l’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti ha parlato in generale del momento attuale dei nerazzurri e del suo passato.
Da Mourinho a Suning, passando per alcuni sogni di mercato. Moratti ha raccontato del suo passato all’Inter svelando anche qualche aneddoto.
“Steven Zhang è un ragazzo molto intelligente, gentile e sensibile. Suning ha ottime possibilità, siamo in buone mani. Non ho mai pensato di tornare, la storia è passata nelle mani di gente che guarda al futuro nel modo giusto. La prima partita che ricordo allo stadio è stato un derby, vinto da noi 5-4. Fu la più importante partita che ho visto da bambino, per questo la ricordo ancora. Avrei voluto comprare Cantona, credevo che avrebbe potuto risolvere tutti i nostri problemi. Figo? Sì, firmò sul tovagliolo. Ero al mare, ci siamo messi d’accordo su due o tre cose e volevo essere sicuro sulla cifra dell’ingaggio. Il giorno dopo siamo andati in ufficio. Mourinho? Avevamo capito che sarebbe andato via, ma per me ha fatto abbastanza malino a dirlo quella sera. Il giorno dopo, comunque, era a casa mia a Milano. Sarei potuto intervenire forse, ma non volevo rovinare nulla. La storia stava andando così, l’importante era vincere tutto ed è stato fatto. Il Var? Non mi piace. Per il campionato bisogna valutare diverse cose, intanto se va avanti…il rinvio di queste partite è impressionante, ma mi sembra adeguatissimo. L’Inter ha buone possibilità, mi sembra possa essere l’anno giusto per vincere il campionato. Conte? Mi sembra un bravissimo allenatore, ci tiene a far bene“.
This post was last modified on 23 Febbraio 2020 - 23:41 23:41