Ashley Young in occasione del match day programme per Inter-Ludogorets ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il suo passaggio all’Inter. Ecco quanto detto:
“Da bambino ho sempre avuto l’ambizione di diventare un calciatore professionista. A 10 anni, quando la consulente della mia scuola mi ha chiesto che opzioni avessi per il mio futuro, le ho detto che avrei giocato a calcio. Lei mi ha domandato se avessi un piano B, la risposta è stata no, a quel punto sono uscito dalla stanza. Ecco l’ho vista un paio di anni fa e le ho detto ‘le avevo promesso che sarei diventato un calciatore professionista, ho dato tutto ed ora lo sono diventato.
Ho sempre visto partite del campionato italiano, da quando ero bambino e mi ha sempre incuriosito, mi sono chiesto se un giorno avrei avuto l’opportunità di giocarci e adesso sono qui.
Inter? Penso ai calciatori che hanno vestito questa maglia e ai trofei che questa società ha conquistato e vorrei far parte di questa grandissima storia. Avendo giocato 14 anni in Premier League ho portato qui la mia esperienza.
Il campionato italiano è più tattico, ma il mister e lo staff ci hanno aiutato molto a integrarci, poi i tifosi sono eccezionali, anche nel Derby di Milano ci hanno sostenuto dal primo all’ultimo minuto, è stato memorabile. Ince? Ricordo quando arrivò all’Inter, i tifosi lo adoravano. La passione che metteva in campo e la sua voglia di vincere erano incredibili”.
This post was last modified on 27 Febbraio 2020 - 12:45