Antonio Conte, in una intervista per Inter TV ha presentato la sfida con la Juve alla vigilia.
Sfida con la Juve
A causa dei problemi sorti con l’affermarsi del Coronavirus la conferenza stampa di Juve-Inter è saltata. Il tecnico nerazzurro ha parlato quindi ai microfoni di Inter TV: “Nonostante le difficoltà arriviamo alla partita nelle giuste condizioni. Certo, i cambi di programma non son stati semplici da gestire. Però bisogna essere bravi ad adeguarsi in queste situazioni, come detto ai ragazzi. Tenere duro, lavorare duro e fare sempre del nostro meglio. Il pubblico in queste circostanze è bello e significativo, difficile immaginare una partita del genere senza. Prima di tutto ora però viene la salute dei cittadini e noi dobbiamo giustamente adeguarci alla situazione per salvaguardare la sicurezza di tutti. Sappiamo di affrontare una squadra forte e abbiamo rispetto per quello che stanno facendo. Poi ogni partita ha una storia a sé dove i dettagli fanno la differenza. Noi abbiamo l’ambizione di avvicinarci più possibile alla Juve“.
Impegni rravvicinati e tensione emotiva
“Nessuno di noi è indifferente rispetto a quanto sta succedendo. Tutti abbiamo famiglie e temiamo per i nostri cari. Stiamo cercando di affrontare la situazione nel migliore dei modi. In questo periodo così delicati non dobbiamo perdere la giusta rotta ma cerchiamo invece di riportare quelli che sono i veri valori dello sport. I giusti valori umani che sovente di verificano nel calcio vanno riportati con ancora più forza. Juventus-Inter sarà una sfida importante ma è giusto che si abbia un’idea delineata di quella che è la classifica. Ringrazio i miei calciatori perché sono i primi a mettere sul campo la giusta ambizione e tenacia per raggiungere gli obiettivi“.
Lukaku e Getafe
“Non potrei essere più contento di quanto sta facendo Romelu. Sta facendo benissimo al suo primo anno in Italia ed è diventato un po’ l’esempio del gruppo: lavora per migliorare sé stesso e la squadra. Non dimentichiamo però che dietro di lui c’è una squadra che lo supporta in tutto e per tutto. Contro il Getafe sarà un partita molto dura. È la rivelazione del campionato spagnolo, abbina qualità a quantità ed è una squadra molto cattiva agonisticamente parlando e solida. E poi è guidata da un ottimo allenatore. Nonostante le porte chiuse dovremmo essere bravi e fare la partita sapendo chi abbiamo di fronte“.