L’eroe di Spagna ’82 Marco Tardelli, oggi opinionista tv, ha voluto dire la sua riguardo il calcio al tempo del corona virus.
LE PAROLE DI TARDELLI
Intervistato da La Gazzetta dello Sport il campione del mondo 1982 ha detto la sua al riguardo dell’attuale situazione del calcio italiano. Ecco quanto detto: “Non ho alcun dubbio, continuare sarebbe assurdo, non posso che essere d’accordo su quanto detto dai medici e da Tommasi: scendere in campo, in un momento così particolare per il nostro Paese, significherebbe esporsi a ulteriori problemi. Quindi, mi chiedo: non sono bastati tra gli altri, i casi sfortunati di Sampdoria e Fiorentina? Gli allenamenti sono quasi sempre in gruppo e il contatto è alla base di questo sport. I calciatori vanno tutelati“. Come andrà a finire? Non possiamo già avere delle certezze, tuttavia spero vivamente che i giocatori possano restare a casa con le proprie famiglie: è un augurio verso di loro, ma pure una sorta di convinzione personale. Se accadesse il contrario, beh… mi sorprenderei”.
IPOTESI PLAY-OFF
Sul possibile epilogo della massima serie calcistica italiana l’ec centrocampista ha detto: “Non sono favorevole all’eventualità dei playoff, onestamente è uno scenario che non mi stuzzica particolarmente. Piuttosto si potrebbe, come dire, ‘congelare’ il campionato e riprendere a giocare più avanti, magari da maggio in poi. Onestamente gli Europei sarebbero da posticipare, ma per quanto riguarda la Serie A non vedo altre soluzioni se non questa”.