Con il campionato ormai quasi sfumato e la coppa Italia difficile dopo la sconfitta nell’andata della semifinale contro il Napoli, l’Europa League potrebbe diventare un obiettivo concreto per l’Inter.
Il motivo più immediato è la volontà di riportare un trofeo internazionale a Milano, che ormai manca da esattamente dieci anni. L’ultimo trofeo in competizioni europee è infatti la Champions League conquistata nell’anno del triplete.
Vincere l’Europa League inoltre garantirebbe la prima fascia nella prossima Champions League e la possibilità di giocare la Supercoppa Europea. Quest’ultimo trofeo è l’unico, tra quelli possibili, che manca nella bacheca nerazzurra.
A trarre vantaggio sarebbe tutta la società, a partire dai giocatori, soprattutto i big, stimolati a continuare in nerazzurro. Antonio Conte, il quale non è mai riuscito ad arrivare oltre alla semifinale in competizioni europee. Fino ad arrivare alla proprietà Suning, che gioverebbe della vittoria per la crescita del brand e nella ricerca dello sponsor.
L’atteggiamento sarà fondamentale. L’errore più facile da compiere potrebbe essere sottovalutare il tutto. A partire dagli avversari, meno temibili delle squadre di Champions League, ma comunque abbastanza forti da giocare le fasi finali di Europa League, ad esempio proprio il Getafe.
Si potrebbe sottovalutare anche l’importanza della competizione, in cui, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, anche Conte ha dichiarato che giocherà chi ha trovato meno spazio.
This post was last modified on 18 Marzo 2020 - 15:27