Come abbiamo riportato sul nostro sito, nelle scorse settimane c’è stata una trattativa Viviano Inter in seguito all’infortunio di Handanovic a inizio febbraio. Il portiere classe ’85 ha anche svolto le visite mediche e qualche allenamento con la squadra nerazzurra, ma alla fine il suo approdo a Milano è saltato.
Dopo l’infortunio di Handanovic e le prime uscite non confortanti di Daniele Padelli, sembrava prendere piede la trattativa Viviano Inter. Sarebbe stato un rirono, visto che l’estremo difensore è stato all’Inter nella stagione 2011-2012 anche se non ha collezionato presenze. Alla fine il ritorno in nerazzurro non c’è stato ed è lo stesso portiere a spiegare perchè in un’intervista a mediagol.it: “A livello mediatico è venuto fuori qualcosa di sbagliato. Certo, ho fatto le visite mediche per capire la mia situazione fisica ma nel frattempo la dirigenza nerazzurra si è accorta che i tempi di recupero di Handanovic erano più brevi del previsto e ha ritenuto opportuno non stravolgere le gerarchie già esistenti“.
Il portiere ex Spal chiarisce che non c’è stata alcun problema con la società di Viale della Liberazione: “È ovvio che prima di qualsiasi decisione avrei dovuto svolgere le visite mediche e mi sarei dovuto allenare in attesa degli esami di Samir. Niente di straordinario, io ero perfettamente consapevole della situazione e con la società nerazzurra non c’è stata alcuna divergenza nè alcun intoppo inatteso. Sicuramente sarei stato felice se la trattativa fosse andata a buon fine”.
In chiusura il portiere rivela: “Poco tempo prima dell’Inter sono stato vicino ad un altro club importante e ho rifiutato diverse offerte. Ho preferito aspettare il mercato estivo, per noi portieri non ci sono grandi occasioni nel mercato invernale, le squadre hanno già un parco portieri solido ed eventuali cambiamenti vengono fatti a fine stagione“.
This post was last modified on 21 Marzo 2020 - 00:03