In una recente intervista Nicola Ventola ha ripercosso i passi della sua esperienza all’Inter. Ecco quanto detto.
VENTOLA RACCONTA
Un’ avventura intensa quella dell’attaccante pugliese in nerazzurro. Come racconta il suo esordio: “A 20 anni sono entrato dalla panchina, entriamo io ed Andrea Pirlo al posto di Roberto Baggio e Ivan Zamorano. Io conoscevo solo Bari, ero tifoso del Bari e avevo un po’ paura di questo nuovo mondo sconosciuto. Ho fatto doppietta alla prima partita e mi sono innamorato di quell’ambiente, sono diventato interista dentro. Il mio rimpianto più grande? Sicuramente lo Scudetto del 2002, tutta la prima parte del campionato ho giocato con Mohamed Kallon e quella vittoria la sentivo mia. E poi mi manca l’esordio in Nazionale, ci sono andato vicino”. Tra i tanti compagni avuti durante l’esperienza interista, Ventola ricorda in particolare Alvaro Recoba: “Siamo stati insieme all’Inter e al Torino. Il Chino mi massacrava alla PlayStation, mi faceva annusare la vittoria e poi mi batteva sempre. Alvaro canta bene, ieri ci siamo sentiti e mi cantava “Dove e quando” di Benji e Fede”.