Vecino: “Sogno di essere ricordato per aver fatto la storia dell’Inter”

In attesa di tornare in campo con i nerazzurri e con la maglia della sua nazionale, oggi Matias Vecino è stato il protagonista di Inter Tv dove ha risposto a tutte le domande fatte dai tifosi.

Vecino: “Il goal con la Lazio è il mio preferito”

Arrivato in sordina da Firenza, Matias Vecino nella passata stagione è riuscito a conquistare il cuore dei tifosi nerazzurri. Oggi a Milano l’uruguagio è costretto a casa dall’emergenza Covid e risponde alle domande dei tifosi tramite Inter TV: “A Milano mi trovo bene, sia io che la mia famiglia siamo comodi qua. Non ci possiamo lamentare, stiamo tutti bene. Dobbiamo aspettare e sperare che la situazione possa migliorare. Adesso che siamo più liberi passiamo più tempo con la famiglia. Adesso ne approfitto, ho due figli, sto con loro, giochiamo, ridiamo. Ho un piccolo posto che ho adibito a palestra e mi alleno“.

Grazie ai goal contro Tottenham e Lazio, Matias Vecino è riuscito a farsi amare. Se i tifosi potrebbero far fatica a scegliere quale dei due goal sia il più importante, il giocatore invece non ha dubbi: “Direi il goal nella partita con la Lazio per quello che significava, raggiungere un obiettivo importante che all’Inter mancava da tanti anni. Anche quello contro il Tottenham è stato bello. Normalmente dopo le partite si fa fatica a dormire, dopo quelle due partite ho dormito poco”.

Ed è proprio grazie ad uno di quei goal che Matias Vecino è diventato, grazie anche alla telecronaca di Adani, sinonimo di Garra Charrua alla quale prova a dare una spiegazione: “I Charrua erano gli indiani che abitavano nei territori uruguaiani e si sono ribellati per non essere colonizzati. Questo è stato trasmesso nel calcio a livello di impeto, una sorta di fuoco sacro che ti permette di lottare e non mollare mai“.

Nonostante le voci di una sua possibile partenza in estate siano forti soprattutto dopo il presunto flirt con l’Everton di Ancelotti, Vecino vede il suo futuro ancora in nerazzurro: “Sogno di essere ricordato dentro quel gruppo di giocatori che ha fatto parte della storia dell’Inter. Per farlo bisogna riuscire a vincere qualcosa, noi stiamo lavorando per quello e speriamo di riuscirci“