Ora più che mai le cifre del calcio dovranno essere ridimensionate. Ecco perchè se prima i 70 milioni della voce “Riscatto Icardi” sarebbero stati tanti, nella prossima sessione questa cifra sarebbe ancora più importante per il mercato nerazzurro. Intanto, secondo Le Parisien, il club parigino è seriamente intenzionato ad esercitare il diritto di riscatto.
In apertura, il noto quotidiano francese nega l’esistenza della “mitologica” clausola per cui Icardi avrebbe l’ultima parola: “Non esistono clausole che consentano a Icardi di rifiutare il riscatto. Il Psg ha tempo fino al 31 maggio per esercitare il diritto di riscatto fissato a 70 milioni di euro. Il Psg ha il pieno controllo della decisione e nessuno può opporsi alla sua scelta“.
Sul merito del riscatto e sulla volontà del club il quotidiano scrive: “Per il momento, il Psg non ha preso nessuna decisione formale. Non ha riscattato ancora il giocatore né ha informato l’Inter della volontà di rispedirlo a Milano a fine stagione“.
Sul fronte “Riscatto Icardi“, dunque, nessuna decisione definitiva e nessuna comunicazione esplicita, ma tanti passi in avanti: “Secondo le nostre informazioni la tendenza è largamente positiva. Cavani ha bisogno di un sostituto e Icardi adesso ha tutte le possibilità di stabilirsi a Parigi per tanto tempo“.
Tra l’altro l’argentino godrebbe di due endorsement importanti: “Neymar e Mbappé, i due giocatori più influenti nello spogliatoio, si trovano bene con lui in campo. Il Psg, quindi, sembra intenzionato a riscattare Icardi”.
This post was last modified on 7 Aprile 2020 - 20:54