Pepe Herrera, suocero di Godin, ha commentato la situazione del difensore uruguajo alla prima stagione in Serie A.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex calciatore del Cagliari ha parlato della quarantena in Uruguay e del futuro del difensore nerazzurro. Parole di amore di Godin verso il calcio italiano e la passione che si prova nel nostro campionato, simile a quello in Uruguay.
Ecco le parole dell’ex calciatore:
“Qui in Uruguay ci troviamo tutti in casa insieme, siamo in isolamento anche se qui non è obbligatorio. Con Diego si è parlato di come sia cambiato il campionato italiano e mi ha confermato di non aver fatto tutti i minuti e prestazioni che si sarebbe aspettato.
Nonostante ciò penso lui abbia dimostrato in tutti gli anni all’Atletico e in nazionale il suo valore. Gli ho consigliato di non ascoltare tutte le voci su di lui e di resistere. Fare il difensore in Italia è più complicato e ne risenti anche se sei un giocatore esperto. Non puoi pensare di non avere un minimo di bisogno di ambientamento. Io penso che se lui trova la fiducia in se stesso, può essere il miglior difensore del campionato.
Inter? Gli ho consigliato di rimanere e se lo fa può essere fondamentale per la corsa scudetto. Può far ricredere tutti. Diego è contentissimo di aver scelto l’Inter nonostante alcune difficoltà nell’inizio di percorso. Mi ha confermato che lui adora Milano e gli piace la passione che si respira qui in Italia per il calcio, ancora più forte che in Spagna. Mi ha confidato che assomiglia a quella che si respira qua in Uruguay e in questo modo devi far fronte a maggiori pressioni.”
This post was last modified on 12 Aprile 2020 - 14:14