Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Beppe Bergomi torna a ribadire il suo pensiero sul futuro di Sebastiano Esposito.
Il talentuoso classe 2002 ha collezionato 179 minuti tra campionato e coppe, togliendosi anche lo sfizio di segnare il suo primo gol in Serie A (nel 4-0 casalingo contro il Genoa).
Per lo Zio, però, non basta: “Restare avrebbe senso se fosse il primo cambio dopo le due punte, ma è un ragazzo del 2002, mi sembra un po’ presto. Per me dovrebbe partire in prestito e giocare, fare esperienza e tornare pronto. Può giocare in B in una squadra che punti alla promozione, oppure in A come ha fatto Salcedo quest’anno. Poi certo, nessuno ti garantisce il posto anche nelle ‘piccole’, però per lui è importante confrontarsi con le linee offensive avversarie e mettere minuti“.
This post was last modified on 17 Aprile 2020 - 21:06