Il comitato esecutivo UEFA si è riunito in giornata assieme a con la European Club Association (ECA), European Leagues (EL) e FIFPRO Europe.
Il comitato, presieduto dal professor Tim Meyer, ha ascoltato il nuovo sottogruppo medico in merito alle questioni sanitarie per il ritorno al calcio giocato, seguendo rigidi protocolli sanitari, facendo capire di mettere la salute al primo posto ma sottolinenado la voglia di tornare a svolgere le competizioni.
A seguito delle dichiarazioni presentate dalle autorità calcistiche in Belgio e Scozia, il Comitato riconosce le questioni sollevate e ha approvato le Linee guida sui principi di ammissibilità per le competizioni UEFA per club 2020/21. Le Linee guida riflettono il principio secondo cui l’ammissione alle competizioni UEFA per club si basa sempre sul merito sportivo.
Inoltre, lo scenario ideale per l’UEFA sarebbe quello di riuscire a concludere tutte le competizioni attualmente sospese.
Pur facendo tutto il possibile per completare le competizioni nazionali, le Associazioni nazionali e/o le Leghe potrebbero avere motivi legittimi per terminare prematuramente le loro competizioni nazionali, in particolare nei seguenti casi:
L’UEFA inoltre, si riserva il diritto di rifiutare/valutare l’ammissione di un club nelle proprie competizioni nelle federazioni in cui la stagione è terminata prematuramente.
I casi particolari sono:
This post was last modified on 23 Aprile 2020 - 15:49