Se Olanda, Francia, Belgio e Scozia hanno già deciso di concludere qui i propri campionati, in Italia il nuovo decreto sembra aver dato nuove speranze. Il ministro Spadafora però in giornata è dovuto intervenire per chiarire alcune situazioni particolari.
Con la presentazione del nuovo Dcpm che entrerà in vigore il 4 maggio, arrivano importanti novità per quel che riguarda la Serie A. Oltre alle riaperture infatti, il nuovo decreto prevede anche la ripartenza degli allenamenti e delle competizioni. Tuttavia oggi il ministro dello sport Vincenzo Spadafora è dovuto intervenire in una diretta Facebook per smentire alcune dichiarazioni che erano iniziate a circolare in questi giorni.
Nella diretta il ministro ha chiarito alcuni aspetti fondamentali per la ripartenza del mondo sportivo, chiarendo però che per il momento la situazione è ancora in via di definizione: “Ringrazio il presidente della Figc Gravina che ha smentito illazioni che ieri qualcuno della Lega di serie A aveva detto circa un accordo sulla data di ripresa del campionato. Niente di più falso. E’ il solito vizietto di qualche presidente di serie A, che non perde il vizio di mettere in giro menzogne per fare pressioni sul Governo. Lo dico ancora una volta a questi presidenti che non hanno capito che l’aria e’ cambiata, non e’ quella di un tempo e questi metodi non funzionano“.
Spadafora a differenza del collega francese sembra avere piena fiducia in una possibile ripartenza. Fino al 4 maggio però sarà difficile fare previsioni e quindi molto dipenderà da quello che succederà nelle prossime settimane.
This post was last modified on 28 Aprile 2020 - 21:28