Gresko: “5 maggio? La partita l’ha persa tutta l’Inter, non un singolo giocatore”

Vratislav Gresko, intervistato dal Giornale, ha raccontato quanto quel 5 Maggio sia stata una disfatta per tutti.

“Quella è stata una brutta giornata per tutti”

“Ricordo che fu una partita difficile, c’era un clima strano. Stavamo comunque giocando contro una grande squadra come la Lazio che si stava giocando l’accesso alla Coppa Uefa. Quella è stata una brutta giornata per tutti, forse doveva andare così. Tra l’altro in quell’annata abbiamo perso punti importanti contro il Chievo all’ultimo minuto, dove gli avversari riuscirano a pareggiare, e addirittura perdemmo in casa contro l’Atalanta. Ripeto, forse doveva andare così”.

Ricorda Gresko con un velo di delusione ancora oggi. Lo slovacco però trova il modo di replicare anche a tante accuse ricevute poi inseguito al suo errore: “Devo dire la verità: i giornali, i media hanno massacrato un po’ tutti indistintamente. Per quanto riguarda i tifosi invece sono stato preso maggiormente di mira per il mio errore, ma penso che quella partita l’abbia persa tutta l’Inter e non solo un singolo calciatore. Tra l’altro per me quella era la terza volta che perdevo un campionato all’ultima giornata; mi successe in Slovacchia, poi in Germania, forse quella più bruciante con la maglia del Bayer Leverkusen e poi appunto con l’Inter. […] Colpe dai compagni di squadra? No, devo dire la verità. Molte volte il silenzio vale di più in quei momenti”.

“Ho ricordi belli, davvero. Grande paese”

Mi sono trovato molto bene anche all’Inter dove mi hanno trattato tutti bene. Sto anche notando come stia crescendo la società e questo mi fa piacere. L’anno scorso sono andato a far visita alla squadra a Vienna, durante la partita contro il Rapid in Europa League. Non posso che parlare bene dell’Italia e dell’Inter: ho ancora tanti amici nel vostro Paese”.

Belle parole dello slovacco nei confronti della sua ex squadra nonché dell’Italia che lo ha accolto.

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