Marco Materazzi, ex difensore dell’Inter e campione del mondo con l’Italia nei mondiali del 2006, è tornato a parlare della sua Inter che nel 2010 vinse il tanto ambito triplete, sull’addio di Mourinho e su Ibra:
“Da venti giorni lo imploravo di non andarsene. Gli dicevo: ‘Ti rendi conto in che mani ci lasci?’. Si parlava già di Benitez, ma l’avrei detto anche se fosse arrivato un altro.”
Sull’episodio delle manette: “Lo fece perché non ne poteva più di quella situazione ma in realtà fu un messaggio rivolto a noi calciatori. Ci voleva far capire: Si va in guerra… se ci state, sappiate che sono con voi. […]
Ed infine su Zlatan Ibrahimovic: “Nella partita del girone a novembre, Ibra era in panchina infortunato. Incrociò lo sguardo di Vieira e gli fece una faccia tipo: Mamma mia come giochiamo. Cinque mesi dopo l’abbiamo guardato noi, senza dirgli nulla: indifferenza, lo schiaffo peggiore”.