In un deludente mercoledì sera, arriva il settimo pareggio dell’Inter di Conte in campionato. Ecco le pagelle di Inter-Sassuolo
Handanovic – 5.5: Non ha colpe sui gol, ma da lui ci aspettava qualcosa di più. Il rigore di Berardi non era irresistibile.
Skriniar – 5.5: Bravo nel guadagnare il calcio di rigore trasformato da Lukaku, ingenuo nel farsi ammonire due volte.
Ranocchia – 5: disattento sul gol di Caputo quando esce in ritardo su Djuricic. Conte lo vede in difficoltà e lo sostituisce al 51′.
Bastoni – 5.5: molto in difficoltà nel primo tempo, con Beraardi che trova molto spazio. Meglio nella ripresa.
Moses – 5.5: prova qualche incursione aull’out di destra ma senza essere mai esplosivo.
B. Valerio – 6.5: ordinato e duttile come sempre, autore del gol del 3-2.
Gagliardini – 4: sicuramente la stanchezza avrà giocato il suo ruolo, ma il clamoroso errore sul 2-1 pesa come un macigno.
Eriksen – 6: non brillante come contro la Samp, importante in occasione del gol di Biraghi.
Biraghi – 6.5: un po’ disattento in fase difensiva, ma autore di un grande gol a fine primo tempo. Buona prova per l’ex Fiorentina.
Sanchez – 6: Bene nel primo tempo, ottimo l’assist per il 2-1 di Biraghi. Spento nella ripresa, quando esce al 62′.
Lukaku – 6.5: Trasforma il rigore ed è sempre un riferimento davanti: scarsa lucidità a inizio ripresa quando spreca una ripartenza.
De Vrij – 5.5: La sua fisicità e la sua freschezza non si sono fatte sentire in campo.
Agoumé – 5.5: Attento tatticamente ma poco presente in campo, leggermente al di sotto della sufficienza la sua prova.
Lautaro – 5.5: entra con il giusto piglio innescando l’azione della traversa di Gagliardini, ma si addormenta sul 3-3 lasciando libero Magnani.
Candreva – 5.5: Nonostante la freschezza, all’88’ spreca una grande occasione per il 4-2.
Young – 4: entra in campo e sbaglia quasi tutto: prima rischia di concedere il penalty per un tocco di mano, poi lo concede davvero per un fallo evitabile su Muldur.
All. Conte – 5: le parole post Inter-Samp non hanno trovato seguito oggi, prestazione troppo altalenante per ambire allo Scudetto. Il cambio di modulo con l’ingresso di Agoumè non ha diminuito la pericolosità degli avversari.
This post was last modified on 25 Giugno 2020 - 21:14