Un Antonio Conte ultra amareggiato quello che appare davanti i microfoni di Sky. Ecco quanto dichiarato dal tecnico salentino ex Chelsea nel post partita.
IL SOLITO RAMMARICO DI CONTE
Le mozioni del post partita sono ormai abitudinarie: “C’è il solito rammarico, abbiamo preso gol da fallo laterale. L’Inter ha risposto ad una squadra che fa grande ritmo. Ma niente da rimproverare ai ragazzi, avremmo meritato di vincere la partita”.
UN LAVORO IMPORTANTE
Sui troppi punti persi a causa di rimonte: “Si sta facendo un lavoro importante, penso questo. Stiamo lavorando tanto e penso che si veda. Abbiamo perso 20 punti da situazioni di vantaggio? Deve far riflettere, ci deve spingere a migliorare. Lo sappiamo, abbiamo perso punti stupidi”.
ANSIA CONTE PER LUKAKU
Preoccupa Lukaku: “Speriamo che non sia niente di grave per Lukaku. E’ da verificare con i dottori, ha avuto un problema all’adduttore. Speriamo, Romelu è importante per noi”
NON DATE DEL CRITICO A CONTE
Guai a chiamare il mister nerazzurro critico, il tecnico mette subito in chiaro: “Cosa serve per migliorare l’Inter l’anno prossimo? Non rispondo perché domani altrimenti mi massacrate. Un giochino che va anche bene perché così almeno non tocchiamo altre situazioni. Appena dico qualcosa, si dice che io critico, critico e critico. Io non critico, io parlo in maniera costruttiva. I ragazzi lo sanno benissimo. E i ragazzi stanno facendo cose importanti”.
NON SI PARLA DI FUTURO
Conte: “Non mi interessa parlare dell’anno prossimo. A fine campionato, si faranno delle valutazioni. Le farò io e le farà la società sul lavoro che ho fatto. Ora sono concentrato su quest’anno. A fine anno farò le mie considerazioni e il club farà le sue considerazioni. Dirò le mie cose al club, tutti vogliono vincere ma bisogna capire quanto si è lontani dal poter vincere. Magari uno la pensa in un modo, un altro la può pensare in maniera diversa”.
PUNTI BUTTATI
Un vero spreco di punti nelle ultime gare: “Abbiamo la maggior percentuale di possesso, il maggior indice di pericolosità. Certo, poi li subiamo. Abbiamo aumentato la gestione della palla, il predominio territoriale. Ma alla fine conta il risultato e abbiamo buttato 9 punti tra Sassuolo, Bologna e Verona”
ERIKSEN TARDI, IL MOTIVO
Sull’entrata in ritardo del danese è chiaro: “Eriksen ha giocato molte partite, è un giocatore che sta crescendo. Stiamo cercando di metterlo in un contesto. Borja Valero sta facendo grandi cose, è un giocatore importante per noi. Facciamo delle rotazioni, dobbiamo recuperare tutti”