GdS – Eriksen è un caso: l’Inter lo paga 27.500 euro al minuto

Il talento di Christian Eriksen è indiscutibilmente di un altro livello rispetto a tanti calciatori di serie A, ma ora sta diventando un caso. Il danese arrivato per 20 milioni nel mercato di gennaio (grande mossa di mercato di Marotta che lo ha strappato agli Spurs in scadenza di contratto), sta giocando con il contagocce.

Finora come riporta La Gazzetta dello Sport, spiccano gli scarsi minutaggi come contro il Torino (solo 8′ in campo) e contro il Verona (la bellezza di 3′). Tutto normale? Non proprio. Anche perché Conte, in un’intervista di due giorni fa dopo la partita col Napoli si è pure lanciato in elogi per Borja Valero: “È un esempio. Era l’ultimo dei centrocampisti, ma il lavoro paga”.
Da sottolineare anche il modulo, il 3-5-2 del tecnico leccese che non consente ad un trequartista come Eriksen di esprimersi al meglio, visto anche il compito di difendere di più rispetto al ruolo di trequartista puro.

27.500 euro a minuto giocato, ma Conte può invertire la rotta

Ultima chiamata per rivedere il vero Eriksen del Tottenham che nelle ultime due stagioni con gli Spurs siglò 18 gol e altrettanti assist, è l’Europa League. Già, perché il danese avrà molto probabilmente a disposizione i 90 minuti contro il Getafe per far ricredere Conte e rilanciare l’Inter nella competizione Europea.

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