Samir Handanovic, all‘Inter dal 2012, continua la tradizione dei grandi portieri a Milano: da Zenga a Julio Cesar, passando per Pagliuca e Toldo. Non tutti, però, ricordano della sua tappa a Roma.
Il portiere sloveno, infatti, dopo essere stato acquistato dall’Udinese, è stato mandato dai friulani in stage per l’Italia a maturare e fare esperienza. Dopo aver provato a difendere la difficile porta del Treviso, neopromossa in Serie A, a gennaio 2006 il portiere nato a Lubiana passa alla Lazio, dove gioca l’ultima partita, vinta con un clean sheet.
L’unica presenza non è sufficiente, e la Lazio decide di non pagare il milione di Euro fissato per il riscatto. A detta di Marco Ballotta, suo ex compagno di squadra intervistato a Sky Sport, il prezzo sarebbe stato irrisorio, in quanto si vedeva già all’epoca che Handanovic aveva la stoffa del grande portiere.
Il resto è storia: dalla stagione a Rimini alla conferma ad Udine, fino alla grande chiamata dell’Inter, squadra che più volte è stata vittima della sua fama di para-rigori. Ironia della sorte, la prima volta che il portiere ha avuto accesso alla Champions è stata nel 2018, escludendo proprio la Lazio, che lo scorso anno ha battuto l’Inter nello scontro diretto per lo scudetto proprio a causa dell’infortunio del capitano dell’Inter. Insomma, ci sono tutti i presupposti per un super scontro oggi pomeriggio.