Lunedì è arrivato il gong finale di un’atipica sessione estiva di calciomercato. L’Inter è stata incoronata da diversi media nazionali come la regina del mercato, ma quanto c’è di vero dietro questa affermazione? Analizziamo i dati statistici forniti da Transfermarkt e confrontiamoli con quelli delle dirette concorrenti…
ENTRATE ED USCITE
Se si contano anche il saldo dei prestiti di Nicolò Barella e Stefano Sensi, l’Inter ha investito 97 milioni di euro. Solo la Juventus ha superato i nerazzurri in questa speciale classifica, grazie all’esborso significativo per Federico Chiesa nel giorno finale del mercato. Il bilancio dei nerazzurri è in rosso di una cifra minima, in quanto le casse sono state risanate con gli 84 milioni derivanti dalle cessioni.
Sette membri della prima squadra hanno salutato per far spazio ai vari Arturo Vidal, Aleksandar Kolarov e Matteo Darmian. Fiore all’occhiello è senza ombra di dubbio Achraf Hakimi, costato ben 40 milioni + 5 di bonus.
ETÀ MEDIA
Antonio Conte aveva richiesto esperienza per provare a competere nell’immediato su tutti i fronti ed è stato accontentato: l’Inter ha un’età media di 27,7 anni, mentre l’anno scorso era di 25,7. Un +2 che non vuol dire che tutti i reparti sono stati invecchiati, anzi. Per la porta, ad esempio, via Berni (37) e dentro Radu (23). In crescita anche Juventus (da 25,7 a 27,8), Atalanta (da 24 a 25,6), Lazio (da 25,9 a 27,8) e Roma (da 24,6 a 26,9). Stabili Milan (24,3) e Napoli (27).
VALORE DELLA ROSA
Un buon balzo in avanti anche sul piano del valore della rosa: se l’Inter della scorsa stagione valeva 661 milioni, quella attuale ne vale 685. Ora la distanza con la Juventus campione d’Italia si riduce a soli 5 milioni. Questa la graduatoria delle “sette sorelle” dei nostri tempi:
Juventus 690 milioni (-180)
Inter 685 milioni (+24)
Napoli 593 milioni (-130)
Milan 409 milioni (-154)
Atalanta 373 milioni (+89)
Lazio 365 milioni (+78)
Roma 338 milioni (-100)