Manca poco all’inizio della nuova stagione di Champions League, ma sale anche la preoccupazione per ciò che concerne la situazione coronavirus.
Secondo quanto riportato da Sky Sport 24, bisogna inviare la documentazione e l’esito negativo di un tampone 24 ore prima dell’inizio di una partita in modo tale che, un giocatore precedentemente positivo, possa essere disponibile e possa, quindi, scendere in campo.
La Uefa parla di “documentazione di avvenuta guarigione”, ossia, la conferma dell’assenza di sintomi. Dunque, non c’è la necessità di un tampone negativo una settimana prima dall’impegno di coppa, ma è fondamentale, quest’ultimo, a 24 ore dal match.
Tra le tante squadre interessate a ciò, c’è sicuramente l‘Inter. I nerazzurri, infatti, fra una settimana debutteranno a San Siro contro il Borussia Mönchengladbach e dovranno fare i conti con i 6 positivi in rosa.
This post was last modified on 14 Ottobre 2020 - 20:01