Arturo Vidal è ormai diventato un punto di riferimento nel centrocampo dell’Inter e di Antonio Conte. Intervistato da TMW Radio, il giornalista Gianluca Di Marzio ha raccontato un aneddoto riguardante un suo quasi fatto passaggio alla Fiorentina, ai tempi in cui giocava ancora al Bayer Leverkusen. Ecco le sue parole:
“La Fiorentina aveva raggiunto un accordo con Vidal. Era atteso la domenica mattina con il suo procuratore, poi il sabato si giocò un Lazio-Fiorentina che i viola vinsero grazie a Giampaolo Pazzini. In quella partita Cesare Prandelli passò al 4-2-3-1, e in tarda serata l’allenatore ha parlato con Pantaleo Corvino, dicendogli che forse Vidal a quel punto non sarebbe più servito. Corvino è sbiancato, non riesce ad avvisarli: la domenica mattina Vidal e l’agente si presentarono a casa sua, e Pantaleo fu molto sincero nel dirgli che avrebbe rischiato di giocare poco, e la cosa saltò. Il particolare è che ai tempi del Bayern Monaco poi il cileno gli mandò una maglietta con su la scritta: ‘A quel coglione di ds che non mi prese‘”