Protagonista del Matchday Programme per la sfida di domenica contro il Torino, Matteo Darminan ha risposto ad alcune domande relative alla sua esperienza in nerazzurro. Ecco le sue parole:
Sull’Inter: “Per me non è un punto di arrivo entrare a far parte di grandi club come l’Inter o il Manchester United: è un punto di partenza, un nuovo inizio, quel momento in cui dici ‘non bisogna mollare perché il bello e difficile arriva ora“.
Sul ruolo in campo – “Ho iniziato a giocare come centrocampista, poi mi sono spostato dietro e come per gli attaccanti fare gol può essere la gioia più grande, per un difensore salvare un gol è la cosa migliore che si possa fare“.
Sul giocatore più difficile da marcare – “Ho avuto la fortuna di giocare con grandi campioni nella mia carriera e di marcarne altri. Tra i più difficili dico sicuramente Eden Hazard“.
La top 5 dei giocatori dell’Inter – “Toldo, saracinesca e portiere di cuore. Facchetti, elegante e leggenda. Mazzola, campione della grande Inter. Baggio, un talento che mette d’accordo tutti. Vieri, potenza pura“.
This post was last modified on 19 Novembre 2020 - 00:00