In un periodo sconfortante per il sistema calcio, le parole di Paolo Scaroni sono una boccata d’ossigeno. Il presidente del Milan ha annunciato a Sky Sport: “Verso metà dell’anno prossimo potremo dare inizio ai lavori del nuovo stadio di Milano. Non dipende solo da noi, ma sono ottimista“.
“SENZA STADI MODERNI È DIFFICILE TORNARE GRANDI”
Il presidente rossonero ha parlato così del “Nuovo San Siro”: “Io sono molto impegnato su questo fronte, per me è un tassello fondamentale per il successo del Milan, come dell’Inter e di tutte le squadre di calcio.”
Scaroni spiega come si tratti di un elemento indispensabile proprio per la salute economica della Lega Serie A: “Senza stadi moderni che invece hanno gli inglesi, i tedeschi e anche gli spagnoli, credo sia difficile che la Serie A possa riprendersi quel ruolo che aveva 15 anni fa”.
“SARÀ LO STADIO PIÙ BELLO DEL MONDO”
Sull’iter da seguire: “Abbiamo presentato la nuova domanda al Comune di Milano che recepisce le osservzioni fatte dalla giunta, ora dovrà passare al vaglio degli uffici. Ma io sono ottimista, ne parlo spesso con sindaco ed assessori e tutti si rendono conto che fare a Milano lo stadio più bello del mondo sia una cosa irrinunciabile“.
Il presidente rossonero aggiunge: “Sotto il profilo dell’occupazione, poi, in un momento difficile per la nostra città, avremo due investitori che mettono 1 miliardo e 200 milioni dando lavoro a tremila persone per parecchi anni. E anche questo mi sembra irrinunciabile“.
Sul finale dell’intervista, la parte più interessante per il futuro del calcio a Milano: “Io credo che metteremo il primo mattone nel corso del prossimo anno. Quando la giunta di Milano approverà il progetto passeremo ad una progettazione di dettaglio. Ci vorrà qualche mese e investimenti per 50 milioni di euro solo in questa frase. In questo modo verso metà dell’anno prossimo potremo dare inizio ai lavori. Questo è il disegno che abbiamo in testa“.