Anche il Corriere dello Sport fa il punto sul bilancio dell’Inter: “sono stati influenzati della pandemia che ha portato allo stop della Serie A e poi alla ripresa a porte chiuse: registrata una diminuzione dei ricavi di circa 45 milioni (-11%), con il dato consolidato pari a 372,4 milioni. Un risultato non considerato negativo anche grazie ai numeri del botteghino prima del lockdown: 65.800 spettatori di media a incontro, 38.747 abbonati, 6,6 milioni di incasso per Inter-Juve (record per la Serie A), 7,9 milioni per Inter-Barcellona (record per una partita in Italia)”.
In questo momento storico complicato, comunque il brand nerazzurro è riuscito a confermarsi nella top 15 calcistica, precisamente alla 14° posizione con un valore di 466 milioni. In crescita anche i follower sui diversi canali digitali (+72% rispetto al 2018/19) e, inoltre, “la proprietà ha trasformato in capitale 70 milioni di finanziamento soci e in tutto Suning ha investito nell’Inter 641 milioni. Sono già previste perdite importanti anche nel 2020-21, con il botteghino azzerato e gli sponsor impauriti” si legge