Arrigo Sacchi, intervistato a ‘La Gazzetta dello Sport’, ha parlato anche di Inter. “Milano padrona del pallone? Era ora. Conte sta facendo un lavoro straordinario” – dice l’ex allenatore del Milan – Però non tutti i giocatori a sua disposizione sono funzionali al progetto. Credo che i nerazzurri abbiano ampi margini di miglioramento”.
L’ex CT della Nazionale si si lascia ad andare anche ad un aneddoto ai tempi del Milan, parlando della mentalità dei calciatori: “Dove può arrivare questa Inter? Bella domanda. Bisogna capire le ambizioni dei giocatori, non tutti sono uguali. Quando Berlusconi mi prese Ancelotti non era soddisfatto: pensava di aver comprato un direttore d’orchestra ma non lo era. Presi da parte Carlo e glielo dissi, Berlusconi aveva ragione. Lui mi chiese come si poteva rimediare: lo feci lavorare un’ora in più degli altri in solitaria. A 28 anni, nel giro della Nazionale, si è messo a completa disposizione: se tutti avessero la mentalità di Carletto… Ma i ragazzi dell’Inter non li conosco bene”.