Ecco le pagelle scelte dalla redazione per i nerazzurri scesi in campo a Cagliari, in una partita ribaltata nel secondo tempo. Il piano “B” c’è e si vede.
Handandovic, 5.5: non reattivo come ci ha abituato negli ultimi anni. Rischia nella ripresa su un tiro di Joao Pedro, poi rilevato in fuorigioco.
Skriniar, 6,5: gestione lucidissima da parte dello slovacco, anche intraprendente in fase di impostazione.
De Vrij, 6.5: puntuale nelle letture delle azioni avversarie.
Bastoni, 6: partita sufficiente per il difensore che imposta meno di quanto ci ha abituato a vedere. Esce al 72′ per Lautaro Martinez.
Darmian, 6: normale amministrazione per l’ex Parma che ha ricoperto la fascia sinistra con l’ingresso di Hakimi. Esce al 58′ per lasciare spazio ad Ashley Young.
Barella, 7.5: Una prestazione dell’ex da incorniciare. Nonostante la stanchezza, si fa sentire in mezzo al campo e decide l’incontro. Prima segna un gol straordinario dal limite dell’area di rigore, un imparabile destro volante. Poi, serve l’assist perfetto per il gol di D’Ambrosio.
Brozovic, 6.5: fondamentale sia in impostazione che in interdizione, l’Inter ha bisogno del suo mediano.
Eriksen, 6: poco preciso nei primissimi minuti, illuminante dopo. Serve una gran palla a Lukaku che non concretizza, sugli sviluppi non trova il gol per un altro grande intervento di Cragno. Esce per Sensi al 58′.
Perisic, 5: prestazione evanescente caraterizzata da scelte facilmente prevedibili per gli avversari. Non entra in campo nel secondo tempo quando viene sostituito da Achraf Hakimi.
Sanchez, 6.5: tanta voglia da parte del cileno che scende spesso a prendersi palla. Impreciso davanti al portiere.
Lukaku, 6.5: impreciso nel primo tempo davanti a un super Cragno. Crea superiorità numerica con le sue giocate e trova il gol del definitivo 1-3 approfittando della porta lasciata sguarnita dal portiere avversario.
DALLA PANCHINA
Hakimi (45′), 5.5: entra ma non riesce a dare un contributo alla squadra, anzi crea confusione in attacco. Prestazione ostacolata da un problema alla caviglia che lo costringe a lasciare il campo a D’Ambrosio
A. Young (58′), 6: dà il suo solito contributo sull’out di sinistra, anche senza sfondare in maniera decisiva.
Sensi (58′), 6: poca quantità, e sarebbe difficile il contrario visti i vari problemi fisici del centrocampista. Da un suo tiro nasce il corner che permette l’1-1.
Lautaro (72′), 6: pochi palloni giocati dall’argentino, prova qualche guizzo ma non trova la via del gol.
D’Ambrosio (82′), 7: Entra al posto di Hakimi e ci mette 4 minuti a segnare il gol del vantaggio su cross di Barella. Super Danilo D’Ambrosio.
All. Conte, 7: la squadra scende bene in campo, ma sbatte contro Cragno. Fondamentale la capacità di cambiare modulo già al 72′ passando alla difesa a 4, con Sanchez dietro la Lu-La.
This post was last modified on 14 Dicembre 2020 - 09:02