Le parole di Antonio Conte in conferenza stampa
Le parole
Alla vigilia di Inter-Crotone Conte ha parlato della situazione dei nerazzurri: “Ci aspettiamo una partita impegnativa, hanno chiuso con una vittoria contro il Parma. Dobbiamo fare grande attenzione. È sempre difficile ripartire dopo le feste.Noi non dobbiamo lasciare dei messaggi, ma confermarci tra le squadre che devono provare a vincere. Quando sei all’Inter hai il dovere assoluto di credere di lottare sempre per il massimo. Quello che è avvenuto con la società è giusto che rimanga privato. Questo è un campionato equilibrato. Ogni partita te la devi giocare e devi sudare per vincere. Alla fine emergeranno valori importanti come lavoro e organizzazione, valori che portano a vincere. Non torno su giocatori che non fanno più parte della squadra. Auguro il meglio a Radja, lo salutiamo con affetto. Questa è una squadra che dopo un anno e mezzo di lavoro insieme si può permettere delle varianti di modulo anche a partita in corso. Ma i concetti base non devono subire variazioni. Abbiamo costruito su determinati modelli calcistici e dobbiamo rispettarli. Colgo l’occasione per salutare Mister Trapattoni e gli faccio gli auguri di buon anno. Lui è nella storia dell’Inter, non oso assolutamente paragonarmi a lui. Ha fatto la storia del calcio come allenatore e calciatore. Vidal quando è entrato a Verona ha giocato nella sua posizione naturale. Arturo è bravo ad attaccare e in fase di non possesso, è bravo nella sua posizione. Io sono uno che chiede tanto ai miei calciatori. Finché ogni calciatore continua a giocare ha la possibilità di migliorare. E io chiedo questo, da un punto di vista tecnico-tattico, mentale. Io guardo all’eccellenza, se si vuole far qualcosa di straordinario bisogna essere persone straordinarie”.