Si inseguivano da giorni le voci relative alla vendita dell’Inter da parte di Steven Zhang: con le limitazioni agli investimenti imposti dal governo cinese per via della pandemia, il dirigente nerazzurro non può versare grossi capitali nelle casse della società, e in tal senso si era diffusa la notizia della ricerca di un nuovo socio a cui cedere la quota di maggioranza del club.
Dopo la smentita del dirigente arrivata attraverso una nota ufficiale, come si legge nell’edizione odierna di Tuttosport l’Inter sarebbe alla ricera di fondi o banche per risanare il debito obbligazionario di 375 milioni di euro in scadenza il prossimo anno, ma non è tutto.
Secondo quanto riporta il quotidiano, l’Inter starebbe inoltre cercando l’intesa con soci di minoranza che possano assicurare liquidità al club, dopo il rifiuto di Suning agli 800 milioni proposti proprio per la vendita della quota di maggioranza nerazzurra.