Christian Vieri, in un’intervista al Corriere della Sera, ha tracciato un bilancio del girone d’andata, soffermandosi, principalmente, sui nerazzurri: “L’Inter ha tutto per vincere il campionato. Manca forse un vice Lukaku, la squadra però è fortissima. Contro la Juve ho visto convinzione, qualità di palleggio e grande organizzazione: ha fatto la partita dal primo all’ultimo minuto. Questi sono club obbligati a giocare sempre per vincere. Bisogna dimostrare quotidianamente di meritarsi uno stadio come San Siro“.
Senza coppe europee è un vantaggio?
“Uscire dalle coppe non fa mai bene. Una grande squadra deve giocare almeno 56-57 partite all’anno, senza scegliere gli obiettivi. Ci sono apposta rose lunghe, usatelo questo cavolo di turnover“
Si dice però che Conte diventi letale quando ha una settimana per preparare la partita.
“Banalità. Conte è un grande allenatore, punto! Uno dei più bravi al mondo“.
Il migliore sulla fascia?
“Qui metto alla pari Hakimi e Theo Hernandez“