Juventus-Inter, le pagelle: Handanovic si riscatta, la LuLa tradisce

All’Inter non riesce l’impresa: i nerazzurri non riescono a sbancare lo Juventus Stadium e vengono dunque eliminati dalla Coppa Italia.

Le pagelle di Juventus-Inter: male gli attaccanti, Barella il migliore a centrocampo

Handanovic 6.5: si riscatta alla grande dopo il clamoroso errore nella gara di andata. Bravissimo e reattivo nel secondo tempo su due grandi giocate di Cristiano Ronaldo, in cui si è rivisto il vecchio Samir di qualche anno fa.

Skriniar 6: per buona parte del match ha a che fare con un certo Cristiano Ronaldo, non di certo un cliente facile da fronteggiare. Spesso se la cava, anche se nel secondo tempo il portoghese lo scherza con una giocata da capogiro.

De Vrij 6.5: la chiusura con cui riesce a respingere la conclusione a botta sicura di Ronaldo nel primo tempo vale da sola il prezzo del biglietto. Salva un gol praticamente fatto. Per il resto, consueta prova con pochissime sbavature.

Bastoni 6: non combina disastri e questa per l’Inter è già una buona notizia, considerato quello che aveva combinato nella partita di andata. Prestazione attenta. (dal 65′ Kolarov 6: comincia bene nei primissimi minuti dal suo ingresso in campo, con sventagliate con il contagiri e cross pericolosi. Con il passare dei minuti però si perde un po’ per strada).

Hakimi 6: parte fortissimo nel primo tempo, mettendo Alex Sandro in difficoltà in più di una occasione. L’ammonizione del brasiliano poteva essere sfruttata meglio, ma alla fine l’Inter attacca poco da quella parte. E nella maggior parte dei casi l’ex Dortmund sbaglia sempre il passaggio finale.

Barella 6.5: il centrocampista italiano si dimostra ancora una volta il miglior centrocampista nerazzurro, anche se non riesce a ripetere la prestazione al top vista contro la Fiorentina. Corre, smista, forse pecca un po’ in lucidità.

Brozovic 5.5: questa sera si è vista la versione brutta del croato, che conferma ancora una volta la tendenza a non essere all’altezza quando il livello della gara si alza. Tanti, troppi errori in impostazione, altrettanti passaggi sbagliati.

Eriksen 5.5: prova insufficiente da parte del danese, ancora troppo troppo troppo timido. Confermato il trend che vede l’ex Tottenham non rendere al meglio quando gioca con Brozovic: con la sua classe ci si aspettava qualcosa di più, anche sui calci piazzati. (dal 65′ Sensi 6: ci prova con la sua vivacità a mettere in difficoltà la retroguardia bianconera, anche se a volte si dimostra fin troppo pasticcione sbagliando anche passaggi semplici).

Darmian 6: Conte lo schiera dal primo minuto per cercare di contenere Cuadrado dalla sua parte e il compito lo svolge in maniera più che discreta. Certo, quando c’è da attaccare le cose cambiano, ma il suo lo fa. (dal 57′ Perisic 6: ci prova il croato a rendersi pericoloso con qualche giocata, ma tende troppo a strafare come nel caso dell’ammonizione che subisce).

Lukaku 5: pessima prestazione da parte dell’attaccante belga, ben lontano dall’avere una condizione fisica quanto meno accettabile. Non riesce a tenere un pallone, si fa mangiare letteralmente da De Ligt. C’è bisogno più che mai che torni Big Rom.

Lautaro 5: se Lukaku ha mostrato la sua versione peggiore, non tanto meglio ha fatto l’argentino. Anzi, fa quasi peggio, sbagliando come ormai ci ha abituati un paio di occasioni gigantesche. Malissimo nel primo tempo quando prima richiede un rigore quando invece si butta e poi quando cicca clamorosamente il pallone con la porta praticamente spalancata.

All. Conte 6: poco da dire questa volta al tecnico, che sta provando a tirare fuori il massimo in una situazione molto complicata. Certo, l’ennesimo obiettivo scivola via, ma questa volta si pagano errori individuali dei singoli. In campionato però vietato sbagliare.

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