“La corsa scudetto dipende solo dall’Inter, è evidente. La squadra è cresciuta molto, paradossalmente l’uscita dall’Europa ha dato a Conte più forza per gestire la squadra”. Ad affermarlo è Walter Zenga, leggendario portiere nerazzurro, in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
“Fare bene in Europa? Quello è il prossimo step, certo, ma intanto deve vincere questo campionato. Non dico che sia un obbligo ma dopo l’eliminazione dall’Europa è diventato un obiettivo primario. Le otto vittorie consecutive hanno creato un bel distacco in classifica. Manca tanto, ma chi è in testa a un certo punto sa cambiare il pensiero: diventa più forte di testa, più consapevole. La vittoria di Torino per l’Inter è stata figlia di una consapevolezza assoluta, di una squadra che ora sa quello che vuole e se lo prende”.
“Lukaku-Lautaro? A livello di numeri si integrano benissimo. Lukaku non mi ha stupito: è stato voluto e cercato con forza da tutto l’ambiente ed ha avuto un rendimento superiore proprio perché ha sempre sentito una fiducia incondizionata. Di Lautaro mi parlò benissimo già Spalletti, in tempi non sospetti, quando non giocava perché c’era Icardi. Piuttosto, appena posso voglio chiedere a Conte come avrebbe fatto se fosse arrivato Dzeko. Il confronto con i colleghi mi manca tanto”.
This post was last modified on 22 Marzo 2021 - 12:04