Il Graphic Designer del nuovo logo ha motivato a Vogue il perché del cambio. Ecco dunque la sua spiegazione.
Mirko Borsche si è occupato con il suo team del rebranding dell’Inter; a Vogue ha motivato così il cambio del logo:
“Per un brand, nell’era digitale, è importante essere visibile sui dispositivi mobili. E per il gioco del calcio questo è ancora più vero, considerando che sempre più giovani, nel continente asiatico in particolare, guardano le partite su dispositivi molto piccoli. Molti club però non si sono ancora adeguati al trend; se si guarda le tabelle dei risultati dopo, ad esempio, un turno di Champions League, sarà facile accorgersi che gran parte dei loghi delle squadre, ormai, non sono più visibili. Il problema principale era il contrasto tra l’oro e il bianco; questo contrasto lo rendeva invisibile in televisione e anche sugli schermi portatili. Era necessario, andava fatto a tutti i costi ridurre il concept, e renderlo più essenziale“.
This post was last modified on 30 Marzo 2021 - 19:37