Terminata l’esperienza biennale di Antonio Conte sulla panchina dell’Inter, il club nerazzurro ha scelto di puntare su Simone Inzaghi. Proprio su queste ultime novità ha parlato l’ex colonna interista Riccardo Ferri tra le colonne de La Gazzetta dello Sport.
Simone Inzaghi: “È un profilo sicuramente importante, il migliore tra quelli in lizza per la panchina dell’Inter. Negli anni alla Lazio ha dimostrato di sapere gestire situazioni anche difficili e particolari, ottenendo ottimi risultati. Io sono favorevole a questo tipo di scelta, anche perché si dà continuità al progetto partito con Conte”.
La separazione con Conte: “Mi ha stupito l’addio di Antonio. Non so cosa possa essere successo tra l’allenatore e la società: mi astengo dal dare giudizi non essendo a conoscenza delle dinamiche interne. Conte è stato ovviamente un tecnico speciale per l’Inter: ha portato un’ottima mentalità e ha riportato lo scudetto a Milano. Ma ci tengo a sottolineare il lavoro della società: l’allenatore ha avuto un ruolo importante così come Marotta, che è ancora al suo posto. La società ha fatto un lavoro straordinario in questi anni”.
Sul futuro: “Ho la netta sensazione che l’Inter possa ancora essere protagonista. Ripeto per l’ennesima volta: Marotta è un’assoluta garanzia. Il programma è stato un po’ riformulato, ma sono ancora fiducioso”.
Il lavoro di Inzaghi: “Simone ha un’occasione molto importante per fare un salto nella sua carriera. L’Inter può essere ancora protagonista in Italia e in Europa, per Inzaghi è un’occasione imperdibile“.
Big da sacrificare: “Non sono la persona giusta per rispondere a questa domanda”.
This post was last modified on 30 Maggio 2021 - 14:25